Dal 18 marzo al 13 aprile, l’artista Théo Romain-Sobota, in residenza a Roma nell’ambito del PRIX WICAR 2025 organizzato dalla città di Lille, presenterà il suo progetto artistico ispirato all’opera di Caravaggio.
Basato su un’immagine generata dall’intelligenza artificiale, questo progetto serigrafico, realizzato con inchiostro fosforescente, gioca sulla nozione di apparizione utilizzando la luce del giorno.
L’opera si ispira al controverso dipinto di Caravaggio La morte della Vergine, in cui il corpo senza vita di una prostituta sarebbe stato usato come modello, e al femminicidio di tre prostitute nel quartiere Prati di Roma nel 2022.
Il titolo fa riferimento all’articolo di Pasolini del 1975 sul Corriere della Sera intitolato «Il vuoto di potere in Italia» (Articolo delle lucciole). Giocando sul doppio significato della parola lucciole - sia insetti luminosi che un eufemismo per indicare le prostitute - l’immagine tesse un dialogo tra passato e presente attraverso un approccio contemporaneo che è al tempo stesso lirico e simbolico, interrogando l’eredità estetica di Caravaggio e la memoria di questi corpi femminili.
Théo Romain-Sobota
Con il sostegno di Isabella Vitale, della città di Lille e dell’Istituto francese - Centre Saint-Louis