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Grazie a questo libro, l’autore vuole mettere in evidenza due fili conduttori utilizzati dai redattori dell’Antico e del Nuovo Testamento per strutturare la loro opera:
- le tecniche di scritture simbolica, una maniera molto particolare di strutturare la «forma»;
- un referente: un messaggio di fede ben preciso – il «fondo».
La Bible, la Lettre et le Nombre contribuisce così a restituire l’ordine e l’unità, lì dove c’eravamo talvolta rassegnati a non vedere altro che elementi casuali ed eterogenei, una «Cafarnao letteraria», un puzzle di tradizioni recuperate da varie fonti lungo un percorso di molti secoli. Nonostanto le sue molte fonti e tradizioni, la Bibbia ci appare un capolavoro minuziosamente costruito per trasmettere un’esperienza spirituale vissuta dagli uomini utilizzando le stesse tecniche pedagogiche e condividendo una stessa fede - quella di Israele - e uno stesso Credo - quello della Chiesa - su un arco di più di due millenni.
Benoît Gandillot, direttore finanziario di un grande gruppo francese, ha portato avanti in parallelo alle sue attività professionali le ricerche sul dialogo tra fede e ragione, sulle tecniche di codificazione nella BIbbia, presentando nuove chiavi per decifrare il senso spirituale legato alle tecniche di scrittura simbolica dei redattori ispirati.
Il libro è in vendit
a presso la Libreria Stendhal.