Le tradizioni, i riti e i costumi marocchini sono numerosi quanto quelli di molteplici origini: un fiume di culture e civiltà, berbere, ebraiche, arabe, africane, mediterranee… Le ricchezze sono quelle di diverse società in una sola, società contadine, microsocietarie di clima molto freddo in montagna, società berbera, società cittadine con le loro peculiarità. L’opera, appena pubblicata da L’Harmattan, è stata pubblicata nel 2010 in italiano presso le edizioni FBE Il fastoso Marocco dei costumi e delle tradizioni.
REPLAY DELL’INCONTRO
L’Ambasciata del Regno del Marocco a Roma in collaborazione con l’Institut français-Centre Saint-Louis, hanno il piacere di invitarvi ad un incontro online, con Ghita El Khayat, presentata dall’antropologo Ahmed Habouss, economista, sociologo, professore all’Università di Napoli L’Orientale, fondatore e direttore dell’Osservatorio degli Studi Mediterranei Internazionali.
L’INCONTRO SI E SVOLTO ESCLUSIVAMENTE IN LINGUA FRANCESE
- Ghita El Khayat, psichiatra e psicoanalista, antropologa e scrittrice, è una delle intellettuali più importanti del Marocco, sempre impegnata nella lotta per i diritti delle donne. È autrice di decine di libri e di centinaia di articoli sulla condizione femminile nel mondo arabo-islamico. Membro di diverse società scientifiche internazionali, pluripremiata, premiata e decorata in vari paesi (Cavaliere dell’Ordine del Trono, Ufficiale dell’Ordine nazionale al merito), ha ricevuto nel 2006 la cittadinanza onoraria dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, per meriti particolari in campo sociale, scientifico e culturale. È stata nominata per il premio Nobel per la pace nel 2008.
