Giovedì 21 marzo dalle 17:00 alle 19:30 presso l’Istituto Francese Centre Saint-Louis
Donne e religioni: voci del Mediterraneo
Apertura da parte di Sua Eccellenza Florence Mangin, Ambasciatore di Francia presso la Santa Sede
Moderatrice: Valentine Zuber (École pratique des hautes études-PSL)
Relatrici: Kahina Bahloul (La Mosquée Fatima), Pauline Bebe (Communauté juive libérale d’Ile-de-France), Lucetta Scaraffia (Sapienza Università de Roma), Ruth Wolff-Bonsirvan (Union des Églises protestantes d’Alsace et de Lorraine)
Registrazioni per la sera di 21 marzo. - Presentazioni in francese e italiano con traduzione simultanea
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Valentine Zuber è Professoressa presso l’Università di Parigi Scienze e Lettere, Direttrice di studi presso l’École Pratique des Hautes Études, titolare della cattedra di «Religioni e relazioni internazionali», membro statutario del Laboratorio di ricerca Histara (EA EPHE 7347) e membro associato del Gruppo Società religioni laicità (GRSL UMR 8582 CNRS-EPHE). Storica di formazione, si è specializzata inizialmente nella storia della tolleranza religiosa e del pluralismo in Europa. Ha lavorato in particolare sulle forme assunte dalla laicità in Francia e nel mondo. Si interessa ai rapporti storici tra il cristianesimo e i diritti umani. Lavora infine sui paradossi della difesa della libertà di religione e di convinzione nel mondo, nel quadro dell’universalizzazione dei diritti umani. È autrice di numerose opere.
Kahina Bahloul è giurista, islamologa e autrice. Diplomata in islamologia presso l’Ecole Pratique des Hautes Etudes, sta preparando una tesi di dottorato sul mistico andaluso Ibn ‘Arabî. Si interessa all’universalità del messaggio dell’Islam, alla diversità religiosa e in particolare, alla questione del ministero religioso femminile e al ruolo delle donne nei luoghi di culto in Islam e nel discorso religioso. Ha pubblicato due libri nel 2021: Mon islam, ma liberté, Ed Albin Michel; Des femmes et des Dieux, Ed Les Arènes.
Pauline Bebe è rabbino della Comunità Ebraica Liberale – Ile-de-France, nel 11° arrondissement di Parigi. È stata la prima donna ordinata rabbino in Francia e in Europa continentale dopo la guerra, nel 1990. Titolare di un DEA di ebraico e studi ebraici dell’INALCO, è membro del bureau dell’Associazione dei rabbini liberali europei (ERA), del Collège des fondateurs del programma Emouna - l’Amphi des Religions à Sciences-Po Paris. Insegna anche al Collège des Bernardins e ha creato l’École rabbinique de Paris. Autrice di numerosi libri tra cui Le cœur au bout des doigts, Actes Sud, la Torah pour les Nuls en 50 notions clés, First, Saisir le merveilleux dans l’instant, Le Passeur, è direttrice editoriale di La torah commentée pour notre temps, H. Fields, Le Passeur.
Lucetta Scaraffia è una storica e giornalista italiana. Figura di spicco delle lotte femministe negli anni ‘70, ritrova la fede cattolica alla fine degli anni ‘80. È professore associato di storia contemporanea presso l’Università di Roma «La Sapienza», collaborando anche con diversi giornali italiani e da 15 anni membro del Comitato Nazionale di bioetica. Il suo lavoro accademico si è concentrato sulla storia delle donne, la religiosità femminile e i legami tra la società occidentale e l’Islam. Ha ricevuto la Legione d’Onore nel 2017. Ha fondato e diretto, per 7 anni, dal 2012, il mensile femminile dell’Osservatore romano. In qualità di attivista e ricercatrice, ha anche affrontato questioni sensibili come il lavoro non retribuito delle suore e gli abusi sessuali nel clero.
Ruth Wolff-Bonsirven è teologa e pastora dell’UEPAL (Unione delle Chiese Protestanti d’Alsazia e di Mosella) in funzione di Ispettrice ecclesiastica dal 2011. Il suo lavoro teologico si interessa alla coppia umana nella Bibbia e si coniuga alla pratica dell’accompagnamento coniugale e familiare. Membro del gruppo di lavoro della Federazione Luterana Mondiale: «Network for Gender Justice and Women’s Empowerment in Central and Western Europe» e del Consiglio della Federazione protestante di Francia dal 2007-2018, ha rappresentato la Federazione Protestante di Francia al vertice mondiale a Londra per «porre fine alle violenze sessuali nei conflitti» (Global summit to end sexual violence in conflicts), nel giugno 2014. Dal 2019 membro del comitato pilota della Comunione luterana-riformata di Francia. Il suo impegno a favore delle donne vittime di violenza prosegue con l’associazione Une Place Pour Elles e i lavori della CEPE «Sessualità-genere-matrimonio-famiglia».
Venerdì 22 marzo dalle 9:30 alle 17:00 presso il PISAI
9h30 - Introduzione
Diego Sarrió Cucarella
9.45-11.30 - Sessione 1: Donne e femminismo di fronte ai testi sacri
Alberto Fabio Ambrosio, Elena Léa Bartolini de Angelini, Nuria Calduch Benages, Corinne Lanoir, Leila Tauil
11.45 - 13.15 - Sessione 2: Donne e norme religiosi
Marina Caffiero, Béatrice de Gasquet, Mariangela Laviano, Marie-Jo Thiel
14.30-16.15 - Sessione 3: Donne e governo religioso
Laura Pettinaroli, Nathalie Becquart, Asmae Dachan, Stéphanie Laithier
16.15 - Conclusioni
Valentine Zuber et François-Xavier Adam
Registrazione su eventi@pisai.it - interventi in francese e italiano senza traduzione
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Per il 22 marzo, è possibile registrarsi su eventi@pisai.it.