L’abbigliamento religioso femminile, ancora oggi prescritto da alcune tradizioni dei tre grandi monoteismi mediterranei, è un tema che continua a generare dibattiti, soprattutto in Francia, ma anche in altri contesti. Esso rappresenta una realtà complessa e sfaccettata, che oscilla tra il rispetto delle prescrizioni religiose, l’affermazione di un’identità culturale e spirituale, e la percezione di una possibile costrizione sociale.
Questa tavola rotonda, organizzata nell’ambito della cattedra Mediterraneo, Religioni e Società, si propone di esplorare le molteplici dimensioni dell’abbigliamento religioso femminile nelle diverse tradizioni del Mediterraneo. Attraverso il contributo di esperte del settore, verranno analizzate le diverse interpretazioni di queste pratiche vestimentarie, nonché le reazioni sociali e giuridiche che esse possono suscitare nei contesti contemporanei..
Moderatrice:
- Valentine Zuber – Direttrice di studi presso l’École Pratique des Hautes Études (EPHE) e titolare della cattedra «Religioni e relazioni internazionali».
Interventi di:
- Eleonora Pede – Ricercatrice affiliata alla Luxembourg School of Religion and Society, le sue ricerche esplorano le intersezioni tra moda e religione. Ha sviluppato uno studio comparativo sull’etica musulmana e cristiana, con un particolare focus sulle questioni di genere in Europa.
- Stéphanie Laithier – Storica, ricercatrice presso l’IREL (Institut d’étude des religions et de la laïcité) dell’EPHE, esperta di ebraismo, sionismo e del ruolo delle donne nell’ebraismo.
- Nicole Pellegrin – Storica e antropologa, esperta nella storia dell’abbigliamento e nelle condizioni di produzione intellettuale femminile, autrice di Voiles. Une histoire, du Moyen Âge à Vatican II (CNRS éditions).
L’evento si svolgera in lingua francese.
Luogo : Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica, Viale di Trastevere 89, 00153 ROMA
Data: Martedì 4 marzo 2024 alle ore 17:00
Iscrizione obbligatoria presso eventi@pisai.it