30 MARZO 2023
18.00
In francese con traduzione simultanea in italiano
all’Institut Français - Centre Saint - Louis
o SU ZOOM (codice segreto : 550087) manualmente su ZOOM : 86502307079
Il ciclo di conferenze sulla vulnerabilità, in collaborazione con l’UCLY
Dal soggetto capace al soggetto vulnerabile. Esposizione all’altro come figura dell’umano.
È possibile accogliere l’altro, il diverso e il lontano, in una società, come la nostra, caratterizzata dall’individualismo?
L’essere umano è un essere autosufficiente o è un essere intrinsecamente relazionale che ha bisogno dell’altro per svilupparsi pienamente?
Non è forse per la sua «natura vulnerabile» che l’essere umano si apre agli altri, fino a creare e integrare una comunità?
La filosofia si è sempre occupata della questione dell’altro: come incontro questo altro individuo, questo corpo vivente, questa coscienza o questo soggetto che condivide con me lo stesso mondo? La filosofia del XX secolo, e in particolare la fenomenologia, mette in discussione l’idea e l’ideale moderno di un soggetto autosufficiente, aprendo così la strada a una riconsiderazione dell’uomo come essenzialmente interdipendente, dagli altri e dal suo ambiente, e anche vulnerabile. Non è forse grazie a questa vulnerabilità, una fragilità che è anche apertura, che l’uomo è in grado di incontrare l’altro, il suo altro? Cercherò di rispondere a questa domanda esplorando tre grandi temi - il corpo, la creazione, il mondo comune - attraverso il prisma del concetto di vulnerabilità.
- Chiara Pesaresi, filosofa
- Moderatore, Christof Betschart, Teresianum
Scoprite il programma del ciclo