Le installazioni di Cécile Wesolowski create per le vetrine dell’Istituto francese Centre Saint-Louis a Roma
Queste installazioni di Cécile Wesolowski sono una doppia proposta nel suo lavoro che dura da tempo sul concetto contemporaneo di «società liquida».
La coulée è un’estensione di The relation to time in liquid life, esposto nel 2020 alla Koenig Gallery2 di Vienna, che mette in discussione la nostra relazione con il tempo reale e virtuale.
Cécile Wesolowski risponde a queste nuove tendenze delle condizioni di vita affrontando i fenomeni dell’Antropocene digitale, fluidificando la sua prospettiva, esagerando e mettendo in discussione eccessivamente. Come risultato di questa comprensione, le sue installazioni immersive sono rappresentazioni della realtà che perde i suoi limiti. Di conseguenza, il suo lavoro deve inevitabilmente portare anche a simulazioni della simulazione attuale nella società.
Stephan Klee, cat. La vie liquide
cecilewesolowski.com
Cécile Wesolowski è nata nel 1982 a Croix, in Francia, e ha studiato, tra gli altri, all’Ecole des Beaux-Arts de la Région des Hauts de France (ERSEP). Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero e vive e lavora a Potsdam. Nel 2019 è stata premiata in Germania dal Ministero della Cultura del Land Brandeburgo come artista emergente dell’anno.
Cécile Wesolowski, The relation to time in liquid life, mixed-media, 2020
© Christine Koenig Galerie